La struttura di ogni pagina seguirà la logica degli aforismi: la concisione, come si addice a ogni "log book", aiuta a essenzializzare i concetti, ma non bisogna dimenticare che la storia è narrazione e quindi ogni riduzione schematica, fine a se stessa non può essere ritenuta accettabile, se non a livello strumentale.Ogni pagina del "diario", pur facendo riferimento a una "lezione" tratta di un tema specifico, che è riportato nel titolo. Alcune "etichette" (ovvero "parole chiave") reperibili a margine facilitano il reperimento dei temi più importanti.
Bibliografia essenziale di riferimento:
- Adriana Castagnoli e Emanuela Scarpellini, Storia degli imprenditori italiani, Torino : Einaudi, 2003.
Poichè per conoscere i campi della storia è necessario conoscerne il "bosco intricato" allora sarà bene incominciare a frequentare con la lettura il testo di riferimento, perché esso ben presto diventerà il vero "laboratorio" il "terreno di ricerca".
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